Le banche rivestono un ruolo fondamentale all’interno della società: offrono ai risparmiatori la possibilità di custodire il proprio denaro in modo sicuro nel tempo. Tuttavia, non sono rari i casi in cui si verificano disservizi che possono spingere i clienti a valutare il trasferimento dei propri fondi presso un altro istituto di credito. Vuoi sapere qual è l’errore più comune che si verifica in questo settore? Continua a leggere!
Il ruolo delle banche
Le banche sono presenti in Italia da secoli: basti pensare alla celebre famiglia dei Medici, banchieri fiorentini la cui attività risale al XV secolo. Questi istituti rappresentano da sempre uno dei pilastri portanti dell’economia, sia a livello nazionale che internazionale. La loro funzione principale consiste nella custodia e nella gestione sicura dei risparmi dei clienti.
Oltre a questa attività primaria, le banche offrono una vasta gamma di servizi che arricchiscono l’esperienza del cliente, accompagnandolo in tutte le fasi della gestione del proprio patrimonio. Tra questi servizi rientrano la gestione dei pagamenti, l’attività di intermediazione finanziaria, la consulenza personalizzata e le soluzioni di investimento.
Aprire un conto corrente presso una banca consente infatti di effettuare pagamenti di ogni tipo, sia tramite carte di credito o di debito, sia attraverso le moderne piattaforme di home banking, come nel caso dei bonifici bancari. Inoltre, la banca può supportare il cliente nella movimentazione del denaro e nella scelta delle migliori opportunità di investimento.
E ancora…
I servizi offerti dagli istituti di credito non si esauriscono qui. Oltre a rappresentare un luogo sicuro per depositare i propri risparmi e gestire le operazioni quotidiane, le banche mettono a disposizione anche consulenza e supporto personalizzato.
Molte banche propongono prodotti specifici per la gestione e la tutela del patrimonio, come polizze assicurative, fondi pensione, fondi comuni di investimento e strumenti finanziari alternativi, tra cui i titoli di Stato, solo per citare alcune delle opzioni più diffuse. Ma le possibilità offerte non finiscono qui!
Un altro aspetto cruciale è il ruolo di intermediazione svolto dalle banche: la concessione di prestiti e finanziamenti agevola acquisti, investimenti e, in generale, contribuisce a stimolare la crescita economica e sociale del Paese, favorendo il dinamismo dell’economia.
Quali sono i principali disservizi bancari?
Il settore bancario, proprio per la sua complessità e per le molteplici responsabilità nei confronti della clientela, non è esente da criticità. I disservizi possono infatti minare il rapporto di fiducia tra cliente e istituto, compromettendo la reputazione della banca e la soddisfazione degli utenti.
Tra i disservizi più comuni oggi si annoverano malfunzionamenti delle piattaforme digitali, lunghe attese agli sportelli delle filiali, applicazione di commissioni poco trasparenti e difficoltà nell’ottenere assistenza tempestiva quando necessario.
Si possono inoltre verificare errori nei sistemi di controllo e sicurezza, oppure una scarsa personalizzazione dei servizi, che porta i clienti a sentirsi semplici numeri e non persone. In sintesi, a fronte di una vasta gamma di servizi, possono emergere altrettante problematiche che incidono sulla qualità dell’esperienza bancaria.
Quale è l’errore che fa perdere più clienti alla banca?
Indipendentemente dalla tipologia di disservizio più diffusa in un determinato periodo, l’errore più grave che una banca possa commettere – e che spesso determina la perdita di numerosi clienti in tempi rapidi – è quello di sottovalutare il valore della fiducia che i clienti ripongono nell’istituto.
Se la fiducia rimane salda, i clienti sono spesso disposti a tollerare piccoli disservizi senza sentire la necessità di cambiare banca. Al contrario, quando questo legame viene compromesso in modo irreparabile – ad esempio per una mancata assistenza o per l’indifferenza mostrata di fronte a un problema – la decisione di rivolgersi a un altro istituto diventa quasi inevitabile.
Per questo motivo, è fondamentale che le banche pratichino l’ascolto attivo, mettano il cliente al centro delle proprie attenzioni, si impegnino concretamente nell’offrire supporto e mantengano le promesse fatte. La capacità di risolvere rapidamente ed efficacemente i problemi rappresenta un elemento chiave per fidelizzare la clientela e prevenire la fuga verso la concorrenza.
